Il terremoto in Abruzzo

Terribile terremoto questa notte in Abruzzo: oltre 200 morti, più di 50.000 sfollati, ma il bilancio è purtroppo ancora provvisorio. Il sisma, di magnitudo 6,3 della scala Richter, ha colpito la zona intorno all’Aquila poco prima delle 3.30. Almeno 26 i Comuni interessati.

Castelnuovo descritto come un ammasso di macerie, Onna rasa al suolo. All’Aquila ha ceduto un albergo e la Casa dello studente; inagibile l’ospedale. Bertolaso, protezione civile: “La peggiore tragedia dall’inzio del millennio”. Dichiarato lo stato d’emergenza.

In arrivo uomini e mezzi da tutta Italia. Esprimiamo tutto il dolore e lo sconcerto per il devastante terremoto che si è abbattuto in Abruzzo e in particolare a l’Aquila.

La presidente di Arcigay L’Aquila Carla Liberatore sta bene, siamo finalmente riuscitI a sentirla. Si è salvata perché già intorno a mezzanotte con la famiglia si è trasferita in auto, spaventata dalle continue scosse. La sua casa è ora completamente distrutta, crollato il tetto e sbriciolate tutte le pareti…

Dei ragazzi e delle ragazze del gruppo di Arcigay de l’Aquila abbiamo notizie positive, sono tutt* salv*, manca ancora all’appello un ragazzo che stiamo cercando.

A Carla, ad Arcigay L’Aquila e a tutta la popolazione colpita da questo tragico evento va il nostro abbraccio solidale…

Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay