Perugia, 27/07/2004
L’ART. 7 DEL NUOVO STATUTO NON PORTA ALLO SFASCIO LA FAMIGLIA
In merito ad alcune prese di posizione e proposte di cambiamento del nuovo statuto regionale , soprattutto in riferimento all’art. 7, il direttivo del circolo prende la seguente posizione. La formulazione dell’art. 7 , così come è passata in prima lettura , anche con il nostro contributo, “ La regione valorizza la tutela delle famiglie e promuove il riconoscimento delle diverse forme di convivenza” ci sembra un passo importante in quanto se da una parte riafferma l’importanza della famiglia così come sancita dalla costituzione, dall’altro prende atto delle nuove forme di convivenza,che peraltro sono sempre più diffuse, intesa come libera scelta di due persone, a prescindere dal sesso,. Riteniamo che sia compito del legislatore prendere atto delle nuove realtà sociali della nostra regione ed allargare le dinamiche di inclusione e di allargamento dei diritti , senza ovviamente mettere in discussione la funzione dell’istituto del matrimonio, ma dando a quanti lo vogliono la possibilità di veder riconosciuti alcuni diritti fondamentali, almeno in linea di principio. Non ci sembra che una tale posizione punti allo sfascio della famiglia tradizionale, come alcune istituzioni vogliono farci credere, ma che al contrario prende in considerazione tutte quelle realtà per cui l’accesso al matrimonio non è possibile.
OMPHALOS ARCIGAY ARCILESBICA PERUGIA