Perugia – È arrivato ieri il voto positivo in commissione sulla legge regionale contro l’omofobia e la transfobia. Testo che ora passerà all’assemblea legislativa per il voto finale. La proposta di legge, che Omphalos ha contribuito a scrivere e presentare, è stata approvata dalla terza commissione con i 4 voti favorevoli del Partito Democratico, due contrari dell’opposizione di centro destra e l’astensione del Movimento 5 Stelle.
«Dopo mesi di stallo siamo felici che la legge abbia ripreso il suo iter – commenta Patrizia Stefani, co-presidente di Omphalos – ora chiediamo che venga portata velocemente in aula per il voto finale. Questa legge può diventare un importante presidio di prevenzione contro le discriminazioni per le persone gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e intersessuali e la Regione Umbria può tornare ad essere protagonista nel campo dell’inclusione e dei diritti civili.»
L’associazione ricorda che la legge regionale contro l’omofobia è stata per la prima volta depositata in Regione nel 2006, grazie al prezioso lavoro dell’allora consigliera comunale Maria Pia Serlupini. La legge ricevette il voto favorevole della maggioranza del Consiglio Comunale di Perugia, compresa l’ala cattolica della Margherita. La legge è poi rimasta chiusa nei cassetti del Consiglio Regionale fin quando il Consigliere Regionale Manlio Mariotti, durante la passata legislatura, non la riprese presentandola a suo nome insieme ai consiglieri Barberini e Cintioli. La legge non superò però la fine della legislatura e venne quindi ripresentata dagli attuali consiglieri del PD Leonelli, Solinas e Chiacchieroni.
«Il voto in commissione arriva a pochi giorni dal Perugia Pride Village – conclude Emidio Albertini, co-presidente Omphalos – ci spiace che alcuni consiglieri e partiti politici non abbiano espresso un voto favorevole e per questo desideriamo invitarli al Perugia Pride per discutere con noi della necessità che la nostra regione si doti di una legge di prevenzione come quella contro l’omofobia e la transfobia. Siamo pronti a discutere con i consiglieri del Movimento 5 Stelle e dell’opposizione di centro destra le loro obiezioni a questa importante proposta.»
Perugia, 23 giugno 2016
Ufficio Stampa Omphalos Perugia