Comunicato Stampa – Perugia, 23 settembre 2013
In seguito ai numerosi articoli e dichiarazioni che si sono susseguite sull’episodio del questionario diffuso al Liceo Classico Mariotti di Perugia, Omphalos Arcigay Arcilesbica vuole precisare la propria posizione e chiarire alcuni punti emersi dalla discussione.
Riguardo alle reali intenzioni del professore, che da alcune dichiarazioni risultano essere state positive e non discriminatorie, ci sembra però chiaro che nel questionario, la “colpevolezza” dei comportamenti elencati è espressa esplicitamente, dando quindi un giudizio nella domanda stessa, che non è stata posta in maniera neutra. Il questionario, a nostro giudizio, è nella migliore delle ipotesi stato fatto molto male, nella peggiore tendenzioso e provocatorio per portare avanti tesi integraliste e discriminatorie.
Se l’intento del professore fosse stato quello di valutare la percezione degli alunni verso tematiche socialmente rilevanti, come si legge dalle dichiarazioni di alcuni studenti del Liceo, avrebbe dovuto parlare di “temi” e non di “colpe”. Questa modifica era, tra l’altro, già stata richiesta da numerosi studenti, che negli anni passati avevano segnalato l’assurdità del questionario sia al professore che al Dirigente Scolastico.
Gli studenti che hanno segnalato l’episodio, così come l’associazione che ha deciso di renderlo pubblico, non intendono dare un giudizio sul professore in questione, ma sul metodo utilizzato e sul questionario diffuso. Se l’intento del professore fosse stato genuinamente non discriminatorio, questa sarebbe senza dubbio una buona notizia. Ciò non toglie che l’utilizzo di un tale metodo educativo in una scuola pubblica del 2013 sia comunque deplorevole e che il questionario in oggetto, fatto molto male, andava cambiato in passato, già alle prime segnalazioni degli studenti.
Ci auguriamo che il questionario venga eliminato o, almeno, modificato e che questo episodio rappresenti l’occasione per il Liceo Mariotti di intraprendere percorsi di formazione contro l’omofobia, come ad esempio il progetto dell’UNAR contro la violenza, più volte proposti dalla nostra associazione ma che nel Liceo perugino non hanno mai avuto seguito.
L’Omphalos, che da anni è impegnato in progetti formativi svolti in collaborazione con tante scuole della provincia di Perugia, rimane a disposizione del Liceo Mariotti per un confronto sull’accaduto.
Ufficio Stampa Omphalos Perugia