Il Consiglio Nazionale di Arcigay che si è tenuto a Bologna il 19 e 20 settembre ha convocato il prossimo Congresso nazionale, che si svolgerà a Perugia dal 12 al 14 febbraio 2010.
Il Comitato Provinciale ArciGay di Perugia ringrazia vivamente il Consiglio Nazionale per quest’opportunità!
I componenti del Direttivo e tutti i volontari sono felici ed orgogliosi di poter organizzare questo evento tanto importante per la nostra associazione, e sono sicuri di poter svolgere questo compito con la bravura che li contraddistingue da sempre.
Il Regolamento congressuale approvato prevede che entro il 30 novembre dovranno esser presentate le mozioni e le candidature alla carica di presidente e di segretario nazionali. Dall’8 dicembre al 24 gennaio si svolgeranno i Congressi provinciali e l’Assemblea delle associazioni affiliate, che eleggeranno oltre 200 delegati al Congresso nazionale.
Il numero dei delegati al Congresso nazionale è determinato sulla base del numero totale delle socie e dei soci in regola con il pagamento della quota sociale o con tessera scaduta da meno di 12 mesi alla data del 19 settembre 2009, che sono 182.764. Durante la due giorni dell’assise di Arcigay, sono stati affrontati altri temi tra cui le iniziative e l’ipotesi di nuovi servizi nel campo della salute, l’impegno rispetto a una diffusa campagna sul matrimonio civile, l’orientamento politico sulla partecipazione a nuovi bandi di progetti ministeriali.
Un’ampia analisi è stata svolta sui recenti episodi di violenza e di aggressione avvenuti in tutto il Paese e sulla necessità di rispondere a quest’ondata di odio con serenità e determinazione. In particolare Arcigay si sta impegnando in tutte le città nell’organizzare una grande partecipazione alla manifestazione nazionale del 10 ottobre a Roma, UGUALI, promossa da tutto il movimento lgbt italiano.
In queste settimane si sta assistendo a un’inedita mobilitazione territoriale organizzata in forme autoconvocate e/o associative che non ha paragoni nella storia del movimento lgbt italiano. Questo diffuso fermento è il sintomo più evidente che è in atto un positivo e profondo mutamento dentro la comunità lgbt italiana che Arcigay intende interpretare e cogliere in tutti i suoi aspetti. Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay